Renzi: in Libia ci assumiamo responsabilità, non giriamo testa

"Quattro anni fa l'intervento, ma istituzioni libiche non stabili"

FEB 16, 2015 -

Roma, 16 feb. (askanews) – Di fronte alla situazione in Libia “ci assumiamo la nostra responsabilità e non giriamo la testa dall’altra parte”, sempre “cercando di avere la massima condivisione internazionale”. Lo ha detto il premier Matteo Renzi, intervenendo alla Direzione del Pd.

“Le responsabilità italiane nel Mediterraneo non sono solo controllare i mari. Significa dare un significato al Mare Nostrum, che ha smesso di essere la frontiera dell’Europa”, ha sottolineato Renzi, aggingendo: “C’è bisogno di una riflessione politica sul Mediterraneo, partendo dal fatto che 4 anni fa la comunità internazionale decise di intervenire in un certo modo, dal fatto che in questi 4 anni non siamo riusciti a dare stabilità alle istituzioni libiche, dal fatto che dobbiamo fare in modo che tutti in quell’area lavorino per la pace”.