Cuperlo a Renzi: riapri il confronto sul merito delle riforme

"Ripartiamo dal metodo Mattarella, serve prima di tutto a te"

FEB 16, 2015 -

Roma, 16 feb. (askanews) – “La sola via per riaprire il confronto con tutte le forze politiche è farlo nel merito, tornando a quella centralità esercitata per il Quirinale”. E’ l’appello di Gianni Cuperlo a Matteo Renzi sulle riforme. “Matteo, hai gestito con abilità e saggezza l’elezione di Mattarella avendo la massima unità del partito e il voto, segreto, di larga parte del Parlamento. Io ti rivolgo questo appello: se puoi, riparti da lì. Non puntare solo sulla forza dei numeri, ma sulla cultura e lo stile della politica, e invita il tuo gruppo dirigente ad essere persone che ragionano e non solo esecutori. Servono prima di tutto a te, e se te ne convinci trarrai un’autorevolezza maggiore”.

Cuperlo chiede “una sincerità di fondo tra di noi” sulle argomentazioni usate dalla maggioranza: “Io ho criticato il Patto, mi sono dimesso dalla Presidenza. Ma non ho mai pensato che noi dovessimo fare le riforme da soli. Penso che quel Patto è stato gestito male, come una gabbia che ha impedito al Parlamento di migliorare una riforma segnata da limiti. Oggi c’è un perseverare incomprensibile. Usiamo questi giorni per ricomporre quello che a oggi non è compatibile con una dialettica parlamentare matura”. Perchè approvare le riforme da soli “non sarebbe la vittoria delle riforme ma la sconfitta dela democrazia condivisa. E’ un finale che va scongiurato”.