Mattarella torna a Palermo da presidente, con volo di linea

La prima visita è alla tomba della moglie,del fratello, del padre

FEB 14, 2015 -

Palermo, 14 feb. (askanews) – Tornato per la prima volta a Palermo dopo l’elezione al Quirinale, Sergio Mattarella ha scelto per prima cosa di rendere omaggio alla moglie Marisa, al fratello Piersanti e al padre Bernardo, sepolti nel piccolo cimitero di Castellammare del Golfo.

Che il viaggio del Capo dello Stato fosse qualcosa di diverso da qualsiasi altro precedente lo si è intuito subito, quando alle 15 Mattarella si è presentato all’aeroporto di Fiumicino, all’imbarco dell’Alitalia, per raggiungere la Sicilia con un volo di linea, come un comune cittadino: fatto senza precedenti per un presidente. Durante il viaggio Mattarella non si è sottratto alle richieste di foto con il personale di bordo, e con i passeggeri increduli per il prestigioso compagno di viaggio.

Atterrato all’aeroporto Falcone-Borsellino pochi minuti prima delle 16, ad attendere il Presidente della Repubblica davanti alla scaletta dell’aereo c’era il corteo d’auto, che una volta preso a bordo Mattarella ha imboccato l’autostrada in direzione di Trapani.

Al cimitero di Castellammare, il Capo dello Stato si è intrattenuto circa un quarto d’ora, durante il quale le strade di accesso al campo santo sono state interdette alle auto, e a quei pochi giornalisti e fotografi che lo hanno seguito con discrezione, a distanza. Giusto il tempo di stringere le mani ad alcuni cittadini, che Mattarella è risalito in auto alla volta di casa, in viale della Libertà, nel centro di Palermo.

Qui, davanti al portone d’ingresso, una cinquantina di cronisti e fotografi hanno accolto l’arrivo di Mattarella, che sceso dall’auto ha rivolto loro un breve saluto, senza però fermarsi e salendo immediatamente a casa. Il presidente della Repubblica dovrebbe restare a Palermo fino a lunedì, ma non si conoscono i suoi appuntamenti in città. Di certo, nessuno di questi sarà ufficiale.

Probabile che domattina, domenica, Mattarella si rechi come sua abitudine nella chiesa di San Michele Arcangelo per assistere alla Messa celebrata da don Michele Montalbano. Così come sempre fatto in passato. La prima, adesso, da Presidente della Repubblica.