Riforme, caos in seduta notturna Camera. Interviene Renzi

Il premier in aula nella notte al suo rientro da Bruxelles

FEB 13, 2015 -

Roma, 13 feb. (askanews) – Grande caos la scorsa notte in aula a Montecitorio, durante la seduta fiume sul ddl riforme. Scontri al limite della rissa tra deputati, insulti, feroce ostruzionismo di M5S. Una situazione che ha reso necessario l’intervento del presidente del Consiglio Matteo Renzi. Al suo ritorno da Bruxelles il premier, a notte inoltrata, si è recato alla Camera – dove era in corso la seduta – per dare un segno, si apprende da ambienti parlamentari, di fronte a ostruzionismo e atteggiamento opposizione, soprattutto di M5S, in aula.

Gli alterchi hanno visto protagonisti in particolare parlamentari di Pd, di Sel e del Movimento 5 Stelle. Ad un certo punto il presidente di turno Roberto Giachetti non ha potuto fare altro che sospendere la seduta, non prima di avere espulso alcuni parlamentari grillini. L’aula è stata nuovamente convocata per le 10.30 di questa mattina.

Renzi sarà oggi ancora a Montecitorio per l’assemblea del Pd, in programma intorno alle 13.