Berlusconi: sgravati di un peso, Fi torna all’opposizione

Daremo nostro voto solo a riforme che riteniamo positive

FEB 8, 2015 -

Roma, 8 feb. (askanews) – Con la rottura del patto del Nazareno “ci siamo sgravati di un peso, possiamo tornare a lavorare per costruire un forte e compatto centrodestra, disposti a dare il nostro voto a qualunque proposta della sinistra che ritenessimo utile per il paese ma riprendendo il nostro ruolo di oppositori in pieno, a 360 gradi, il che era francamente mancato in una democrazia che oggi è a metà, è commissariata”. Lo ha detto il leader Fi, Silvio Berlusconi, in collegamento telefonico con il parlamento virtuale di Gianfranco Rotondi.

“Siamo consapevoli – ha proseguito l’ex premier – che dobbiamo operare affinché questa situazione venga presto cambiata e si possa tornare a una democrazia completa”. Quanto al patto del Nazareno, Berlusconi ha osservato: “Qualcuno non ha rispettato lo spirito di condivisione, gli accordi sono venuti meno proprio nel momento in cui bisognava eleggere la più alta istituzione della Repubblica e noi non ci sentiamo più, di fronte a un comportamento come questo, di continuare nella direzione sin qui seguita. Daremo ancora il nostro voto alle riforme che riterremo positive ma non accettando più tutto quello sin qui accettato per amor di riforma”, come ad esempio “il doppio turno, i candidati metà nominati e metà eletti con le preferenze, l’imposizione della lista unica che è difficile da realizzare per un centrodestra purtroppo diviso in diverse forze”.