Bersani: Scelta civica? Non siano solo spostamenti opportunistici

"Non voglio partito stretto ma si spieghi passaggio politico"

FEB 6, 2015 -

Roma, 6 feb. (askanews) – Che il Pd diventi polo di attrazione per esponenti politici di altre forze può essere positivo, a patto che non si tratti di spostamenti “opportunistici” e che si spieghi “il passaggio politico”. Lo ha detto Pier Luigi Bersani a SkyTg24, commentando l’ingresso di esponenti di Scelta civica nel partito: “Io non sono affatto per un Pd più stretto, ma sono, se lo si vuole fare più largo, per ragionare politicamente”.

“Non può essere – ha spiegato l’ex segretario Pd – lo spostamento di persone, bisogna dire con trasparenza al Paese che cosa è cambiato nella politica. Dopo di che, se si dice questo, io sono contento che da centro come da sinistra si possa ragionare facendo del Pd un grande partito plurale, grande baricentro democratico del sistema. Un conto sono le scelte di tipo personale, opportunistico, secondo me sempre disdicevoli; un conto è quando c’è un passaggio politico. Perché, in questi giorni, è certamente successo qualcosa, sia dal lato del Pd che dal lato della destra, e credo che questo possa consigliare una riflessione sull’ assetto politico”.