Nell’ultimo voto per il Quirinale Banfi e Facchinetti new entry

Non mancano alla quarta votazione le facezie dei grandi elettori

GEN 31, 2015 -

Roma, 31 gen. (askanews) – Lino Banfi e Roby Facchinetti entrano nelle urne per l’elezione del presidente della Repubblica, con la presidente di Montecitorio, Laura Boldrini, costretta a leggere le schede dello sfregio perché i due “candidati” hanno entrambi più di 50 anni. Sembrano invece definitivamente scomparsi Sabrina Ferilli ed Ezio Greggio, usciti dalle urne delle precedenti votazioni.

Alla quarta seduta del Parlamento, che ha visto la proclamazione di Sergio Matttarella, i grandi elettori si sono limitati all’attore comico pugliese e al leader del gruppo musicale dei Pooh, non facendo però mancare le schede segnate provocatoriamente con nomi improbabili. Immancabile anche il voto per il senatore di Forza Italia AntonioRazzi.

Di significato diverso, invece, i singoli voti attribuiti a personalità politiche in attività e per alcune delle quali era stata ventilata anche una candidatura nei giorni precedenti l’elezione. E’ stato il caso di Walter Veltroni, Massimo D’Alema, Giuliano Amato e Pier Ferdinando Casini. Altre singole preferenze sono state espresse per l’esponente di Ncd Maurizio Sacconi, il braccio destro di Berlusconi Denis Verdini e l’ex senatore del Pdl, il generale Luigi Ramponi.