Roma, 28 gen. (askanews) – Il Pd non teme “imboscate” sul presidente della Repubblica, questa elezione è l’occasione per sanare le “ferite del 2013”. Lo ha detto il vice-segretario democratico Lorenzo Guerini, conversando con i giornalisti alla Camera: “Non temo imboscate perché credo ci sarà la maturità da parte di tutti di affrontare questo passaggio con la responsabilità dovuto. Innanzitutto da parte del Pd, che ha l’onere dell’iniziativa avendo 450 grandi elettori. Credo che le ferite del 2013 sono ancora presenti e questa può essere l’occasione di dimostrare responsabilità”.
Guerini ha spiegato che “la strada che si sta delineando è quella di arrivare a condividere una figura partendo da alcune caratteristiche “. Il profilo prettamente politico “è una delle caratteristiche emerse negli incontri di ieri, una figura che abbia una esperienza politico-istituzionale significativa. Un tratto emerso in maniera molto chiara”.
Di sicuro, ha concluso, “non ci sono diktat, non ci sono veti. Il metodo che bisogna seguire è costruire convergenze ampie, queste convergenze non si possono fare se ciascuno di noi mette veti”.