D’Attorre: Renzi non dia aut aut sul candidato del Quirinale

"Vendola e Civati? No a battaglie minoritarie"

GEN 24, 2015 -

Roma, 24 gen. (askanews) – Il Pd può arrivare ad una posizione unitaria sul candidato per il Quirinale solo se Matteo Renzi eviterà “aut aut” e se si eviterà “l’atteggiamento un po’ protervo che c’è stato sulla legge elettorale”. Lo ha detto Alfredo D’Attorre al Giornale radio Rai. “Se non ci sarà lo stesso atteggiamento sbagliato e anche un po’ protervo che c’è stato sulla legge elettorale, c’è la possibilità di eleggere il presidente della Repubblica che serve agli italiani. Se si ripete lo schema dell’Italicum rischiamo di esporre il Pd e anche il Parlamento a spaccature gravi e dannose in questa fase”.

“Mi auguro – ha aggiunto – che i gruppi parlamentari non siano messi di fronte a un aut-aut, accompagnato poi da più o meno velate minacce di scioglimento delle Camere. Se si punterà su profili di autorevolezza e di indipendenza vera, ci potrà essere una vera unità del Pd”.

D’Attorre ha invece bocciato l’idea di un candidato anti-patto del Nazareno lanciata da Nichi Vendola e Pippo Civati: “Non si tratta di fare battaglie minoritarie. E’ sbagliato avere un presidente della Repubblica che sia il frutto del Patto del Nazareno, ma non bisogna escludere nessuno”.