Orlando: su responsabilità toghe trovata soluzione equilibrata

E' passaggio storico, ma pronti a effettuare "tagliando"

GEN 9, 2015 -

Roma, 9 gen. (askanews) – Sulla questione della responsabilità civile dei magistrati è stato trovato un “punto di equilibrio accettabile” e “alla fine c’è una soddisfazione”. Lo dice il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, parlando in un’Aula della Camera pressoché deserta.

“Il testo che abbiamo presentato in Parlamento – premette – era un testo più nitido di quello che esce dal confronto parlamentare, ma abbiamo tenuto conto del lavoro del Parlamento visto che spesso ci viene rimproverato di non farlo e ora e ci viene rimproverato il fatto che il testo sia meno chiaro”.

“Il tema – spiega il ministro – era quello di costruire un rimedio che fosse funzionale e accessibile e consentisse di avere tutele adeguate” insomma di “tutelare i cittadini, senza mettere in discussione l’idipendenza della magistratura”.

“Siamo aperti – sottolinea Orlando – a verifcare se alcuni meccanismi possono essere perfezionati, quello che dobbiamo evitare è sottovalutare la rilevanza di questo tema”.

“Io credo, seppur possa risultare paradossale dirlo in un aula così vuota, che – rimarca – stiamo affrontando un passaggio storico. Abbiamo fatto una scelta di equilibrio, la responsabilità viene estesa ma colpisce il magistrato solo nel caso di negligenza inescusabile”.