Brunetta: lotta ad assenteismo? Basta applicare mia riforma P.A.

Renzi adottava le mie norme quando era presidente di Provincia

GEN 3, 2015 -

Roma, 3 gen. (askanews) – Quello dei vigili a Roma “è un episodio grave che rischia di tramutarsi in un boomerang per chi se ne è reso responsabile. Ma certo colpisce che la sinistra dopo aver combattuto le mie leggi oggi scopra che esistono fannulloni e assenteisti. Quando lo dicevo io mi insultavano”. Così Renato Brunetta, capogruppo di Forza Italia alla Camera, in un’intervista a “Il Giornale”.

“Nascondersi dietro il disegno di legge Madia è ridicolo – prosegue l’ex ministro -. Le regole per combattere fannulloni e assenteisti ci sono già e portano il mio nome. Vanno applicate subito, senza scuse, e vanno stigmatizzati certi comportamenti sempre, non solo quando c’è il caso mediatico”.

Secondo Brunetta il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, quando era amministratore locale, applicava la sua riforma “salvo dire: ‘Ma non sono mica Brunetta’. Quando era presidente della Provincia di Firenze gli proposi una scommessa: se con la mia riforma tra i tuoi dipendenti l’assenteismo si riduce più del 40% mi regali una Montblanc; se meno del 40% te la regalo io. Vinsi la scommessa, ma la Montblanc non me l’ha mai regalata”, conclude.