Veneto, alle primarie del centrosinistra Moretti vince con 67,41%

Rubinato 29,33%, Pipitone si ferma al 4,27. Votano in 40mila

DIC 1, 2014 -

Venezia, 1 dic. (askanews) – Plebiscito annunciato per Alessandra Moretti che in Veneto vince le primarie del centrosinistra con il 67,41% (25.920 voti) dei consensi. La recordwoman delle preferenze, 230mila alle scorse Europee, sarà la sfidante alle regionali di primavera dell’attuale presidente del Veneto, il leghista Luca Zaia. Moretti è la prima donna nella storia del Veneto a correre per la presidenza della Regione. L’europarlamentare vicentina ha distaccato di diverse lunghezze i suoi due concorrenti.

La senatrice Simonetta Rubinato, anche lei del Pd, si è fermata al 29,33%, mentre Antonio Pipitone (consigliere regionale Idv) non ha superato il 4,27%. Al voto negli oltre 600 seggi allestiti nel territorio regionale sono state circa 40 mila persone. Soddisfazione dai vertici del Pd del Veneto: “Un grande esercizio di partecipazione”, ha sottolineato il segretario regionale del Pd, Roger De Menech. “Nonostante i tantissimi gufi – ha aggiunto – il Pd si conferma il partito della partecipazione. Abbiamo doppiato il numero rispetto ai tesserati, cosa che in Emilia non era successa. Il Pd non accetta lezioni di partecipazione da nessuno e sfido qualsiasi partito o movimento a mobilitare tante energie positive come facciamo noi”.