Riforme: Zaia, sembravano partite con piede giusto ma sono presa in giro

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(askanews) – Venezia, 1 ago 2014 – Le riforme costituzionali delgoverno di Matteo Renzi sembravano ”partite con il piedegiusto” ma ”invece sono una presa in giro”. Cosi’ ilpresidente della Regione Veneto, Luca Zaia, secondo cui se e’vero che si introduce ”il tema dei costi standard”, altempo stesso ”non impegna le regioni a statuto speciale”.

Secondo il governatore veneto, altro punto fortementecriticabile, e’ che ”introduce un principio devastante,quello della supremazia statale”. ”La vera riforma avrebbeeliminato meta’ senatori e meta’ deputati”, ha conclusoZaia.

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