Ue: Garavaglia (Ln), su raccomandazioni resta incognita tempistica

MAG 2, 1393 -

(askanews) – Roma, 2 giu 2014 – – ”Purtroppo era facileprevedere le raccomandazioni dell’Europa; l’unica incognitaresta la tempestica, cioe’ Renzi dovra’ fare una manovraaggiuntiva a fine giugno o gli verra’ concesso di aspettarela legge di stabilita’. Probabilmente si arrivera’ asettembre con la legge di stabilita’ ma nel frattempo pero’deve aggiustare le coperture dal decreto Irpef che come e’noto non ci sono”. Lo dice l’assessore all’Economia dellaRegione Lombardia, il leghista Massimo Garavaglia dopo leraccomandazioni dell’ Ue al governo Renzi.

Garavaglia ricorda che oltre a questi miliardi ”restaancora dimenticato il tema della cassa in deroga: ricordiamoche si sono dati i soldi 2014 per pagare l’ultimo trimestre2013 e dunque manca un miliardo almeno. Se a questoaggiungiamo le solite missioni internazionali e quanto serveper rispettare i vincoli europei arriviamo ai famosi 10miliardi circa che chi, minimamente si occupa della materia,sa che vanno trovati in fretta”. Secondo l’esponente dellaLega Nord, ”non e’ finita. Purtroppo gli italianiscopriranno presto gli assetti della Tasi che non solo sara’ben piu’ pesante dell’ Imu ma dovra anche far recuperare aicomuni gli ulteriori 700 milioni di taglio imposti da Renzi.

Ci aspetta la solita manovra che a quanto si sa iniziera’tanto per cambiare con le accise su tabacchi e benzina.

Insomma – conclude l’assessore Garavaglia – come ha dettoMario Monti, Renzi continua la sua politica”.

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