Rai: Cuperlo, lo sciopero e’ un errore. L’azienda discuta

FEB 3, 1393 -

+++”E l’11 giugno ricordi Berlinguer”+++.

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(askanews) – Roma, 2 giu 2014 – ”Che la Rai debba tagliare deglisprechi e riorganizzare le sue risorse, ma scegliendo suquali asset editoriali e industriali investire, e’ una cosadi buon senso. Che sia tempo di fare una discussione seriasulla funzione del servizio pubblico in un regime diconcorrenza commerciale a me pare altrettanto sensato. Che laRai debba valutare in autonomia dalla politica comeindirizzare il suo bilancio pure. Che sia utile un confrontosull’insieme di queste scelte, va di suo. Che fissare unosciopero generale dell’azienda l’11 giugno, nel trentesimoanniversario della morte di Enrico Berlinguer, non sia unacoincidenza ma un errore, per quel che vale lo penso e loscrivo qui. Che quel giorno la Rai (giornalisti, testate,reti) debba fare qualcosa per ricordare una data e unastoria, non e’ un richiesta strana. E’ il meno che ilservizio pubblico possa fare. Che l’Usigrai ne terra’ contoe’ la mia piccola speranza”. Cosi’ Gianni Cuperlo sul suoprofilo Facebook commenta la vicenda dello scioperoannunciato dalla Rai.

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