2 giugno: Serracchiani, riforme sono esigenza europea

87 9, 1392 -

(askanews) – Trieste, 2 giu 2014 – ”Dobbiamo cogliere seriamentela circostanza di questa Festa, per riprendere nelle nostremani il destino della Repubblica, strappandolo dalla sfiduciae dal rischio del declino. Risollevare il nostro Paese alrango che merita significa anche poter adempiere la nostramissione di costruttori dell’Europa”.

Lo ha affermato oggi a Redipuglia la presidente del FriuliVenezia Giulia Debora Serracchiani, a margine dellecelebrazioni per la Festa della Repubblica che si sono tenutepresso il Sacrario.

Per Serracchiani ”oggi piu’ che mai siamo tutti obbligatimoralmente e civilmente a rendere operanti quei principi che,inscritti nella nostra Carta costituzionale, fannodell’Italia una democrazia vera e vitale. Lavoro, equita’,merito e onesta’ siano sempre le luci che guidano a ognilivello coloro che che il popolo ha indicato a rappresentarlie a governare”.

”L’Europa, posta di fronte a un appello che la metteradicalmente in discussione – ha proseguito – rimane ilnostro orizzonte storico e politico. Ma appare sempre piu’evidente che si devono ritrovare e rafforzare i legami tra ipopoli e le istituzioni europee che li rappresentano, pena unulteriore pericoloso affievolirsi dello spirito federalistache e’ stato essenziale per la nascita della Ue. La volonta’di riformare il nostro Paese, espressa con chiarezza dalGoverno, e’ un’esigenza a livello continentale”.

”In questo complesso frangente, dai pericoli interni edesterni ci garantisce la fedele vigilanza delle Forze Armatein armonia con gli altri Corpi di sicurezza dello Stato, eagli uomini e alle donne che quotidianamente in Patria e interre lontane compiono il loro difficile dovere va la nostrariconoscenza.

Affrontiamo la necessita’ di una revisione delle spesemilitari con la consapevolezza che il dispositivo di difesae’ razionalizzabile ma – ha concluso – non comprimibileindefinitamente”.

fdm/res