Riforme: Scavone (Gal), non dobbiamo consentire golpe contro Statuto

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(askanews) – Roma, 29 mag 2014 – ”Mi rivolgo a tutti i senatorisiciliani: non dobbiamo consentire un golpe contro lo Statutocome quello che sta cercando di mettere in atto il governoRenzi attraverso il ddl costituzionale di Riforme”. Lodenuncia, in una nota, il senatore Antonio Scavone,vicepresidente vicario del gruppo Grandi Autonomie eLiberta’, firmatario di tutti e 16 gli emendamenti propostidal gruppo al provvedimento. Scavone si riferisce inparticolare agli articoli 25 e 26 del ddl che voglionomodificare gli articoli 116 e 117 del Titolo V dellaCostituzione. ”Il testo base proposto dal governo – spiega Scavone -vuole livellare i poteri delle Regioni in modo da sminuire leprerogative delle Regioni a Statuto Speciale e delle ProvinceAutonome cercando di accentrare tutti i poteri sullo Statonazionale. Non possiamo assolutamente restare in silenziodavanti a questo tentativo e noi del gruppo Gal abbiamopresentato alcuni emendamenti agli articoli 25 e 26 del testo(che intendono abrogare il terzo comma dell’art.116 dellaCostituzione e modificare il 117) per evitare che tuttoquesto accada. Non solo: noi chiediamo che venganoriconosciute (con emendamenti agli articoli 28 e 33 chemodificano l’art.119 della Costituzione) le peculiarit a’delle regioni insulari attraverso prioritari interventi diperequazione fiscale ed infrastrutturale annualmente indicatinei documenti di finanza pubblica e che la Sicilia e laSardegna vengano riconosciute zona franca insulare interclusadal mare territoriale circostante. Sono tutti interventifondamentali per la nostra Sicilia e invito quindi tutti isenatori siciliani a sottoscrivere quanto da noi proposto”.

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