Moro: Senato, via libera definitiva a commissione inchiesta, e’ legge

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(askanews) – Roma, 28 mag 2014 – Con 178 voti a favore, 11contrari e 46 astenuti, l’assemblea del Senato ha approvatoin via definitiva il ddl che istituisce una commissioneparlamentare di inchiesta sul rapimento e sulla morte di AldoMoro. Il provvedimento diventa quindi legge. Hanno votato afavore i gruppi Pd, Ncd, Popolari per l’Italia, Fi, Gal, Sel,Lega Nord. M5S e Scelta civica si sono astenuti. Nel suo intervento in Aula il relatore, Miguel Gotor (Pd)ha evidenziato che l’istituzione di una commissioneparlamentare d’inchiesta sul rapimento e l’uccisione di AldoMoro e’ motivata dalla necessita’ di integrare le conoscenzeacquisite e di accertare eventuali responsabilita’.

La commissione ha una durata di due anni ed e’ composta datrenta senatori e trenta deputati. L’autorizzazione di spesaprevista e’ pari a 17.500 euro per l’anno 2014, 35.000 europer l’anno 2015 e 17.500 euro per l’anno 2016, a carico, inparti uguali, dei bilanci interni della Camera dei deputati edel Senato. La commissione procede alle indagini con glistessi poteri e le stesse limitazioni dell’autorita’giudiziaria. Per i segreti professionale e bancario siapplicano le norme vigenti.

In nessun caso, per i fatti rientranti nei compiti dellacommissione, puo’ essere opposto il segreto d’ufficio.

I senatori Franco Carraro (FI-PdL) e Luigi Marino (PI), atitolo personale, hanno espresso contrarieta’ all’istituzionedella commissione, ritenendo che della ricostruzione del casoMoro debbano occuparsi gli storici e, eventualmente, lamagistratura. In dissenso dai gruppi anche i senatori Casini(PI) e Scilipoti (Fi). Il senatore Tito Di Maggio (PI) hacolto l’occasione per chiedere al presidente Grassol’istituzione di una commissione di inchiesta sulla vicendadei maro’, e i senatori Malan (FI-PdL) e Compagna (Ncd) hannochiesto alla presidenza di desecretare le carte dellacommissione Mitrokhin.

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