Beni confiscati: Boccia (Pd), necessaria indagine conoscitiva

55 8, 1390 -

(askanews) – Roma, 23 mag 2014 – ”E’ ormai necessariaun’indagine conoscitiva sull’impatto finanziario effettivosui beni confiscati alle mafie”. Lo sostiene FrancescoBoccia (Pd), presidente della commissione Bilancio dellaCamera, in occasione della cerimonia di consegna dellacittadinanza onoraria di Sassano al pm anticamorra CatelloMaresca da parte del Sindaco Tommaso Pellegrino. ”Il lavoro straordinario dei magistrati in prima linea -aggiunge – viene spesso vanificato da procedure farraginose espesso inadeguate. Le mafie oggi non hanno piu’ coppola elupara e non parlano piu’ solo i dialetti meridionali, sioccupano di derivati finanziari, appalti milionari e siattivano, sempre piu’ silenziosamente, per infiltrarel’apparato sano del Paese”. Quindi prosegue: ”Oggi e’ piu’ che mai attuale la lezionedi Giovanni Falcone che invito’ a seguire ”la pista deisoldi’, indicando la strada da seguire per estirpare ilcancro che ancora oggi corrode il paese. Pista seguita inquesti anni da giovani magistrati impegnati in territoridifficili come quello del casertano e del napoletano. Imagistrati e le forze dell’ordine ci chiedono strumentiall’altezza della complessita’ del fenomeno mafioso, ancheaccelerando i provvedimenti legislativi per renderesuperveloci i procedimenti per la confisca dei benimafiosi”. ”Va bene l’Agenzia nazionale ma occorre che le sedi delleProcure distrettuali antimafia siano coinvolte nelleconfische anche per un valore simbolico: il boss deve subirel’onta della confisca dei suoi beni sporchi di sangue intempi celeri e proprio nel territorio nel quale regnaincontrastato”, ha concluso Boccia.

com-sgr/sam/ss