Tasi: Marino, purtroppo Assemblea votera’ bilancio dopo elezioni

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(askanews) – Roma, 22 mag 2014 – ”Molti Comuni hanno deliberatoil bilancio in tempo e cosi’ e’ stato anche a Roma. Io hotanto, tanto insistito con grandissima determinazione perche’dopo tanti anni si tornasse sul binario di un’amministrazionesana e quindi che si votasse il proprio bilancio in Giuntaentro il mese aprile, e lo abbiamo fatto”. Cosi’ il sindacodi Roma, Ignazio Marino, in diretta su Radio Radio, ponendol’accento sul fatto che ”purtroppo l’Assemblea Capitolinanella sua insindacabile autonomia ha stabilito di valutare ildocumento frutto di decisioni della giunta dopo le elezionieuropee e questo portera’ a un ritardo nell’approvazione delbilancio, e quindi la Tasi non potra’ essere pagata a giugnoe a dicembre e molto probabilmente non prima di ottobre.

Questo per me e’ un dispiacere perche’ con la manovra diequita’ sociale che abbiamo messo in atto la Tasi costera’si’ in media 110 euro in meno ai romani rispetto all’Ici eall’Imu precedenti, ma io volevo – ha aggiunto – non solo checostasse di meno ma anche che fosse divisibile in due rate inmodo da incidere ancora di meno sulle famiglie in un momentodi crisi. Purtroppo fino a quando l’Assemblea Capitolina nonvarera’ il bilancio non si potra’ sapere in quali mesi dovra’avvenire il pagamento. Pero’ e’ certo che se il Consiglioconfermera’ le decisioni che io ho fortemente voluto inGiunta – e spero che non accada nulla di diverso – la Tasisulla seconda casa data in uso ai figli verra’ calcolata comeprima casa, la tassa costera’ 110 euro in meno rispetto allavecchia Ici e all’Imu, 530mila romani, sempre appunto chel’Assemblea capitolina confermi le mie decisioni, nonpagheranno l’Irpef comunale e avremo i soldi per la primavolta dopo tanti anni per costruire quasi 1.100 alloggipopolari, pensate che negli ultimi 10 anni ne sono staticostruiti soltanto 1.800” ha concluso Marino.

bet/rus