Immigrati: Delrio, avanti Mare Nostrum. Piu’ cooperazione con la Libia

67 9, 1388 -

(askanews) – Roma, 16 mag 2014 – ”Il governo intende proseguirela missione Mare Nostrum, considerati i risultati positiviche sono stati conseguiti dal punto di vista umanitario. E’evidente comunque la necessita’ di incrementare lacooperazione bilaterale con la Libia e con gli altri Paesiinteressati, sollecitando inoltre le organizzazioniinternazionali a un maggiore impegno nel controllo dellefrontiere. Non e’ un problema di un singolo Stato, ma unfenomeno che travalica le capacita’ organizzative e politichedi ogni singola Nazione”. Lo ha affermato il Sottosegretarioalla presidenza del Consiglio, Graziano Delrio, intervenendoin Aula alla Camera per esprimere la posizione del governosulle mozioni presentate da tutti i gruppi in merito allamissione ”Mare Nostrum”.

”Come in passato furono gestite crisi importanti, inSpagna ad esempio, attraverso la cooperazione di vari Paesi -ha proseguito Delrio – l’Italia chiede l’applicazione di quelmodello vista la gravita’ del fenomeno e la concretapossibilita’ che questo continui ad alimentarsi stantel’instabilita’ politica dell’Africa che si affaccia sulMediterraneo e di quella subsahariana. Per questo motivo,salutiamo con assoluta positivita’ molte delle sollecitazioniarrivate dall’Aula, dai parlamentari, dai gruppiparlamentari, che ringrazio tutti per i preziosisuggerimenti, le azioni concrete che sottraggono questoargomento a facili demagogie e a facili semplificazioni etentano di entrare nel merito di una questione cosi’complessa, che interpella non solo le politiche di un singoloStato, ma le politiche europee”.

Il Sottosegretario ha quindi espresso il parere favorevoledel governo su tutte le mozioni presentate, comprese quelledei gruppi di opposizione, chiedendo tuttavia solo per alcunela riformulazione di alcuni punti e lo stralcio delle partirelative alla sospensione dell’operazione.

In particolare, il governo ha espresso parereintegralmente favorevole sulle mozioni Santerini ed altri(Per l’Italia), Fiano-Andrea Romano ed altri (PartitoDemocratico – Scelta Civica), Dorina Bianchi-Leone (NuovoCentrodestra), Curro’ ed altri (Movimento 5 Stelle) e sullarisoluzione Di Lello ed altri (Misto).

In seguito al dibattito, nel corso della replica, ilSottosegretario Delrio ha sottolineato che in meritoall’operazione Mare Nostrum: ”Sono state dette graviinesattezze. Non bastano le urla a fermare la gente che vieneverso il nostro Paese. Quello dei flussi migratori e deglisbarchi e’ un problema che non puo’ essere affrontato con lapancia ma con il cervello. Grazie a Mare Nostrum sono statesoccorse 30mila persone, che abbandonate a se stessesarebbero probabilmente diventate vittime del mare. Allostesso modo, non e’ Mare Nostrum ad aver creato la crisipolitica in Libia, al contrario, con questa operazioneabbiamo avviato l’attivita’ di addestramento delle forze disicurezza libiche nonche’ azioni di monitoraggio dei confinimarittimi e terrestri. Abbiamo gia’ effettuato numerosi corsiin materia di controlli di frontiera, falso documentale,polizia scientifica, conduzione di unita’ navali, conduzionedi motoveicoli, scorte di personalita’ e indagini di poliziagiudiziaria”.

”Siamo consapevoli del fatto che l’attuale fortepressione migratoria imponga il rilancio e il rafforzamentodel ruolo dell’Agenzia Frontex. Sotto la regia dell’Agenzia,si stanno svolgendo due importanti operazioni congiunte,Aeneas ed Hermes, che ci vedono impegnati, con mezzi aerei enavali, in missioni di pattugliamento congiunto continue,localizzate nel Mediterraneo centrale. Grazie a questipattugliamenti sono stati arrestati piu’ di 150 scafisti esono continuati i rimpatri di immigrati irregolari”.

”Un ulteriore obiettivo e’ quello di ripristinare icentri di accoglienza esistenti in loco, nonche’ laricostruzione del Centro di Kufra, con l’interessamentodell’Unione Europea, su iniziativa del Ministerodell’Interno”.

”Sul fronte degli enti locali, il presidente Fassino,giustamente, chiede un aumento degli stanziamenti al sistemadi accoglienza Sprar, che e’ un sistema su cui siamo lodatida tutta Europa per l’organizzazione, per l’efficienza e peri bassi costi che comporta (meno di 30 euro a personaaccolta). Il sistema di accoglienza Sprar verra’ potenziato eproprio in queste ore stiamo lavorando per aumentare lostanziamento, come richiesto dai comuni, con cui siamo indialogo e che ringraziamo, perche’ grazie all’azionecongiunta dei comuni e delle regioni siamo riusciti afronteggiare questa che e’ una gravissima emergenzaumanitaria. Siamo impegnati su diversi fronti, non lavoriamoper favorire gli scafisti ma per contrastare omicidi e mortigravissime come quelle che abbiamo osservato in questi anni.

Crediamo che questo sia un dovere non del governo ma di tuttal’Unione Europea. Non si deve consentire alle nostre facce digirarsi dall’altra parte mentre avvengono tragedie nel nostromare”.

com-sgr/mau