Immigrati: Rampelli (FdI-An), sospendere operazione Mare Nostrum

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(askanews) – Roma, 14 mag 2014 – ”Sospendere l’operazione MareNostrum con decorrenza immediata; istituzione di appositipresidi Ue nei Paesi dai quali partono i maggiori flussimigratori per una valutazione preventiva dello status dirifugiato e per informare dei rischi connessi ai ”viaggidella speranza’; adeguato stanziamento al fondo rimpatri, difatto azzerato dal dl 120/13”. E’ quanto prevede la mozionedi Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale, primo firmatarioFabio Rampelli, che oggi sara’ votata dall’aula della Cameradei deputati. La mozione, sottoscritta dai deputati Giorgia Meloni,Ignazio La Russa, Edmondo Cirielli, Massimo Corsaro, PasqualeMaietta, Gaetano Nastri, Marcello Taglialatela e AchilleTotaro, intende impegnare il governo a destinare una quotadelle risorse annualmente stanziate in favore delleiniziative di cooperazione allo sviluppo promosse dall’Italiaa progetti che creino possibilita’ di sviluppo sociale edeconomico nei Paesi destinatari degli aiuti e che sostenganoi processi di stabilizzazione nei Paesi delle zone di crisi,al fine di contrastare efficacemente la questione migratoriasotto il profilo della prevenzione. Nella mozione, Rampelli chiede che il governo s’impegni insede europea affinche’ sia ampliato e rafforzato il ruolo diFrontex nel contrasto all’immigrazione nel Mediterraneo e perla sicurezza dei confini, anche delegando all’Agenzia ilcoordinamento sia delle attivita’ di pattugliamento sia delleattivita’ di cooperazione operativa con i Paesi di origine edi transito dei flussi. Tra gli impegni richiesti nella mozione, anche la modificadel regolamento (UE) n.?604/2013 cosiddetto Dublino III (cheprevede che la richiesta di asilo sia fatta nel primo Paesedi arrivo), e l’invito affinche’ gli Stati membri dell’Ueproseguano ed intensifichino l’attivita’ di assistenzaumanitaria, finanziaria e politica nelle aree di crisi delNordafrica e del Medio Oriente, per affrontare la migrazionee la pressione umanitaria alla radice. ”Sul fronte internazionale- si legge- si sollecita ilrispetto dei trattati gia’ stipulati al fine di contrastarel’immigrazione clandestina e a promuovere la sottoscrizionedi nuovi accordi, con particolare riferimento alle proceduredi rimpatrio nei Paesi di origine dei detenuti al fine discontare la pena”. Infine, nel documento si chiede anche unadeguato stanziamento al ”fondo rimpatri”, di recentesostanzialmente azzerato con il decreto-legge n.120 del 2013,affinche’ tale attivita’ possa essere regolarmenteproseguita. com/vlm