(askanews) – Roma, 14 mag 2014 – ”Il decreto del governo nonrisolve il problema dell’emergenza abitativa. Le risorsemesse in campo sono talmente esigue da non poter nemmenolontanamente competere con il prelievo forzoso del governoalle famiglie e imprese italiane attraverso l’Imu e laTasi”. Lo dichiara il senatore della Lega Nord, PaoloArrigoni.
”Addirittura per la manutenzione degli immobili hannodeciso di intaccare il fondo Revoche del Cipe per leinfrastrutture frenando cosi’ lo sviluppo del paese -aggiunge Arrigoni -. Avevamo proposto l’imposizione dialcuni criteri per l’assegnazione dei contributi per gliaffitti dando la precedenza ai residenti, agli anziani e aigenitori separati con figli minori, ma a questa maggioranza icittadini italiani in difficolta’ evidentemente noninteressano. Renzi pensava di ricattarci inserendo nelprovvedimento anche alcuni fondi per l’Expo ma anche inquesto caso nel decreto non sono contenute risposte allerichieste del governatore Maroni”.
”La Lega ha ottenuto due grandi risultati fermando il Pdin due imprese vergognose- continua l’esponente della LegaNord -: lo stop alla rapina del fondo anti-Tasi e lo stop aun ulteriore finanziamento del fondo per le fondazioniliriche e sinfoniche di 50 milioni di euro.
Dove li avrebbero presi? Dal fondo sblocca debiti dellapubblica amministrazione istituito per pagare le imprese”.
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