(askanews) – Roma, 7 mag 2014 – ”Forza Italia rimane decisiva ecentrale per fare le riforme delle istituzioni e dellaCostituzione. Senza i nostri voti in Parlamento non c’e’nessuna maggioranza per le riforme. Cambiare la Costituzionee le istituzioni non si fa ogni tre per due, e il cambiamentonon puo’ essere fine a se stesso. Dobbiamo renderlo utile epositivo per il Paese. Ieri la Commissione Affaricostituzionali del Senato ha sancito il ruolo cruciale cheForza Italia, insieme alle altre forze di centrodestraall’opposizione, svolge nel processo riformatore.
L’approvazione dell’ordine del giorno Calderoli non e’ statoun’escamotage per creare difficolta’ al governo. E’ statoinvece un richiamo alla maggioranza ad evitare prove di forzadannose per le riforme e per l’Italia. E’ stato anche unmonito rivolto a chi, nel governo e nella maggioranza, pensadi usare strumentalmente le riforme a fini elettorali”. Lodichiara in una nota Mariastella Gelmini, vicecapogruppovicario di Forza Italia alla Camera.
”Non trascurerei un altro dato politico, a mio giudiziorilevante: grazie all’ordine del giorno il centrodestra hacostretto per la prima volta i senatori grillini a usciredalle barricate e a mettersi in gioco politicamente. Reputoquesta circostanza un risultato positivo per il Parlamento eper la democrazia: quando i parlamentari pentastellati fannopolitica e non ascoltano il richiamo della foresta del loroleader possono dare un contributo utile. E’ prematuro farecongetture sul significato del voto in Commissione. Dopo il25 maggio, quando sara’ calata la polvere delle polemicheelettorali, potremo vedere meglio la piega presa dalleriforme istituzionali”, conclude Gelmini.
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