(askanews) – Roma, 3 mar 2014 – ”La giustizia e’ una cosa seriae viene invece usata come uno straccetto per pulire lo sporcodi qualcuno o per lucidare gli ottoni degli altri. Leindagini sono segrete fin quando non si arriva al processo,ma questo principio di etica e giustizia viene continuamenteviolato. Non giustifico che venga pubblicato qualsiasi attoche concerne le indagini in corso. Se avesse volutocommettere un reato, lo stampatore avrebbe dovutopubblicarlo”. Cosi’ Gabriele Albertini, senatore Ncd, hacommentato ad Agora’ (Rai3) la vicenda che ha coinvolto ilsenatore del suo stesso partito e neosottosegretario alleInfrastrutture, Antonio Gentile, accusato di aver fattopressioni per bloccare la pubblicazione della notiziadell’apertura di un’indagine a carico di suo figlio.
In merito poi al suo passaggio recente passaggio a Ncd,Albertini spiega: ”Ho rispetto per la mia modesta personache e’ rimasta fedele ai suoi principi e alle sue idee e cheha trovato negli ultimi tempi un po’ confusione intorno.
Spero di essermi fermato nel posto giusto”. ”Sono rimastofedele al mio partito, quello a cui aderisco – ha precisatoAlbertini – e avevo pensato che anche Monti fosse il nuovocentrodestra, che stavamo costruendo in Lombardia con lestesse persone che ho incontrato sabato, cioe’ con tutti imiei ex assessori, Lupi, Casero”.
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