(askanews) – Roma, 1 feb 2014 – ”La vicenda Inps deve aprire lospazio per una piu’ ampia riflessione del Parlamento e azionedel Governo sull’intero sistema previdenziale italiano, sullasua governance, sulla sua sostenibilita” e anche sui suoiamministratori”. Lo scrive il deputato Roberto Morassut,capogruppo Pd in Commissione di vigilanza su Enti gestori diprestazioni di previdenza e assistenza, dopo la notioziadelle dimissioni del presidente dell’Inps, AntonioMastrapasqua. ”Proprio pochi mesi fa – spiega – il presidente dell’Inpsaveva gettato un allarme sulla tenuta dei conti dell’Istitutoa seguito dei nuovi oneri imposti dalla Legge Fornero masoprattutto di una tendenziale riduzione delle contribuzioni- per una diminuzione dell’occupazione e per il blocco delturn-over nel settore pubblico – e un contestuale aumentodelle prestazioni, il tutto reso ancor piu’ preoccupantedall’incorporazione di Inpdap in Inps e dal suo debito dicirca 8 Miliardi”. Quindi Morassut prosegue: ”Questo allarme fu poi sedatodallo stesso Presidente. Ma il problema in qualche modoesiste e riguarda anche le a Fondazioni e le Casseprevidenziali ”privatizzate” nel ’94 a seguitodell’approvazione del Dlgs 509/94. Questi Enti sono oggiinteressati dagli stessi problemi ed esiste la necessita’ dicapire se saranno davvero in grado di fronteggiare la domandadi prestazioni nell’arco dei prossimi 50 anni cosi’ comeprevede l’ultima riforma del sistema pensionistico”. ”La Commissione Bicamerale di vigilanza sugli EntiGestori – conclude – sta svolgendo questo lavoro attraversoun programma serrato di audizioni ma vista la rilevanzagenerale del tema sembrerebbe opportuno un piu’ ampiocoinvolgimento del Parlamento su questo tema, magariattraverso una informativa del Governo e dei Ministerivigilanti dell’ Economia e del Lavoro”.
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