Casini: Tabacci(Cd), ora si uniscano moderati che dicono no a Berlusconi

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(askanews) – Roma, 1 feb 2014 – ”Mi auguro che l’annuncio delritorno di Casini con Berlusconi faccia aprire gli occhi aquanti, nel sempre piu’ frastagliato arcipelago del centro,finora non si sono posti il problema facendo finta chepotesse essere rimosso”. Lo dichiara in una nota BrunoTabacci, leader di Centro Democratico. ”Invece il problema esiste, – prosegue – perche’ se sista in allenza con Casini, come i Popolari di Mauro e Dellai,ad esempio, non ci si puo’ poi stupire se domani ci siritrova col Cavaliere. Per fortuna leggo dalle ultimedichiarazioni di Bombassei ed altri esponenti di SceltaCivica che anche tra loro ci si comincia a porre le stessedomande, poiche’ su una cosa Casini ha ragione: con la nuovalegge elettorale occorrera’ scegliere da che parte stare,spazio per poli autonomi di centro non ce n’e”’. ”Corazzate in giro non se ne vedono del resto – scriveTabacci – e quindi ci vuole molta umilta’ e buon senso daparte di tutti, a partire dal Centro Democratico che adifferenza degli altri pure ha il merito non da poco di averscelto per primo il campo di gioco del centrosinistra gia’dalle scorse elezioni, consentendo al Pd di ottenere ilpiccolo margine di vantaggio necessario ad intascare ilpremio di maggioranza alla Camera e guidare oggi le danze inParlamento e al Governo”. ”Allora e’ arrivato il momento di sedersi ad un tavolo emettere a fattore comune le rispettive esperienze gia’ invista delle Europee. Quello che vorra’ poi fare Renzi lo sivedra’, non credo voglia rischiare l’osso del collo andandoda solo mentre dall’altra parte si raccatta di tutto. In ognicaso – conclude Tabacci – se non si mettesse in piedi primaqualcosa di serio al centro del centrosinistra, capirei ledifficolta’ di Renzi a considerare quest’area degna diun’interlocuzione”.

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