Napolitano: Brunetta, silenzio su Berlusconi orribile e incomprensibile

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(askanews) – Roma, 2 gen 2014 – ”Quello di Napolitano e’ statoil discorso di un uomo solo. Toni mesti, contenuti retorici.

Il discorso di un uomo ormai incapace di vedere e progettareil futuro del Paese dall’alto della sua Istituzione. Ildiscorso di un uomo incapace di fare un’autocritica rispettoa quello che e’ successo tra la fine del 2011 e le ultimesettimane di questo 2013”. Lo afferma il capogruppo di ForzaItalia alla Camera, Renato Brunetta, in un intervento sulquotidiano ”Il Tempo”. ”Nell’autunno del 2011 – prosegue – con la caduta delgoverno Berlusconi e l’incoronazione di Monti e del suogoverno tecnico, con la chiara sponsorizzazione del Capodello Stato, in Italia c’e’ stata una vera e propriasospensione della democrazia. In seguito a un attaccospeculativo al nostro debito pubblico venne fatto fuori unesecutivo legittimato dal voto popolare per far posto a deiburocrati che in 14 mesi hanno distrutto il Paese conprovvedimenti insostenibili e inaccettabili. Il tutto in nomedi quel grande imbroglio dello spread e dei diktatdell’Europa tedesca. Su questa parentesi, condotta sotto lasua regia, Napolitano avrebbe potuto e dovuto spenderequalche parola chiarificatrice”.

Brunetta quindi afferma: ”Cosi’ come avrebbe potuto edovuto trattare l’argomento della sentenza della Cortecostituzionale sul Porcellum, la legge elettorale con laquale e’ stato eletto l’attuale Parlamento. Un Parlamentoincostituzionale, quanto a premio di maggioranza e listebloccate, e dunque delegittimato, al quale Napolitanocontinua a chiedere le riforme. Le pur necessarie riformecostituzionali che andrebbero fatte solo dopo nuove elezioni- da indire dopo l’approvazione di una nuova legge elettorale- con le Camere nel pieno dei propri poteri e magari con ungoverno forte e in grado di affrontare queste complessesfide”.

”Altra omissione, forse la piu’ grave, e’ stata quellasulla vicenda che ha come protagonista il presidenteBerlusconi. Un silenzio, quello di Napolitano, orribile eincomprensibile. In questo 2013 il leader del centrodestra,il leader dei moderati, il leader di 10 milioni di italiani,che ha governato per almeno 9 degli ultimi 20 anni, e’ statoestromesso dalla vita politica e dal Parlamento dapprima daun’ingiusta condanna penale e in seconda battutadall’applicazione di una legge incostituzionale (laSeverino), usata retrottivamente con il solo obiettivo dicacciare dal Senato Silvio Berlusconi”, conclude Brunetta.

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