Legge stabilita’: Medici specializzandi, profondamente delusi da scelte

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(askanews) – Roma, 26 nov – FederSpecializzandi esprime fortedelusione per il mancato recepimento da parte del Governo,nell’ambito del maxi-emendamento alla Legge di Stabilita’ sucui verra’ posto il posto di fiducia in Senato, dellerichieste che provengono dai giovani laureati in medicina ein altre discipline del settore sanitario. Richieste ribaditeanche nell’ambito della manifestazione del 7 novembre scorso”Investire sui giovani della Sanita’ X Investire sul futurodel nostro SSN”. ”Nonostante le decine di emendamenti presentati al Senatocon lo scopo di reperire le risorse necessarie perincrementare il numero di nuovi contratti di specializzazioneper gli oltre 7000 medici aspiranti specializzandi, stanziare1000 nuovi contratti destinati ai laureati in altrediscipline che possono accedere alle scuole dispecializzazione di area sanitaria, e garantire pari dignita’contrattuale ai medici frequentanti il corso specifico inmedicina generale – si legge in una dura nota – il Governoha scelto di ignorare le istanze delle giovani generazioni.

Ricordiamo che le richieste sono volte a garantire il dirittoalla formazione e quindi ad un futuro nel Servizio SanitarioNazionale di migliaia di giovani laureati in medicina ed inaltre discipline del settore sanitario che, in assenza di untitolo di formazione post-laurea, sono destinati a non averealcun ruolo professionale nel nostro paese”.

La delusione ”si trasforma in incredulita’ e profondaindignazione quando si apprende che, nell’ambito dello stessomaxi-emendamento, e dopo aver dichiarato per settimane cheera impossibile reperire stanziamenti aggiuntivi per farfronte a gravissime problematiche di carattere sociale (fondoper la non autosufficienza, formazione post-laurea dellegiovani generazioni etc.) il Governo ha invece trovato ifondi per regalare 400 milioni di euro ai policliniciuniversitari privati ‘a titolo di concorso statale alfinanziamento degli oneri legati alle attivita’ strumentalinecessarie al perseguimento dei fini istituzionali’. Chiediamo con forza che nel successivo passaggio alla Cameradei Deputati si provveda a sanare questa grave ingiustizia.

In una situazione di scarsita’ di risorse ci saremmo attesiche il Governo, avendo a disposizione un tesoretto di 400milioni, sufficienti a mettere in sicurezza il sistema dellaformazione post-laurea di area sanitaria per almeno tre anni,desse priorita’ nall’istruzione pubblica ed ai giovani, cosi’come molte (forse troppe) volte dichiaratopropagandisticamente. Invece, alla prova dei fatti, sisceglie di dare priorita’ e finanziare con soldi pubblici gliistituti privati a scapito delle migliaia di giovani cheattendevano fiduciosi di vedersi restituire la possibilita’di terminare la loro formazione”.

red/mpd