Italiani estero: Grasso, in campo forze migliori per tornare a crescere

41 3, 1340 -

(askanews) – Roma, 26 nov – ”L’incontro odierno rappresentaun’iniziativa di fondamentale importanza per affrontare, inun momento di profonda transizione, i nodi sensibili relativialla rappresentanza e alla tutela dei diritti degli italianiall’estero”. Cosi’ il presidente del Senato, Pietro Grasso,in un messaggio inviato agli organizzatori dell’incontro chesi e’ svolto questa mattina in Senato tra le commissioniAffari Costituzionali, Affari esteri e il Comitato per lequestioni degli italiani all’estero in vista del ConsiglioGenerale degli italiani all’estero che si riunisce da domaniin assemblea plenaria alla Farnesina. ”Da un lato – afferma il presidente Grasso – si pone laquestione relativa all’elezione dei Comites, su cui stalavorando il Ministero degli esteri per garantire entro il2014 il rinnovo di tutti i Comitati, secondo modalita’ divoto piu’ razionali e piu’ flessibili. Un secondo fattore ditransizione e’ legato alla rappresentanza politica degliitaliani all’estero, sulla quale sono contenute propostenella relazione della Commissione per le riformecostituzionali. E’ questo un tema che dovra’ essereanalizzato nella sua complessita’, per le implicazioni sulsignificato della cittadinanza italiana, sulla dimensionedella rappresentanza politica, sul ruolo stesso delParlamento, ma anche per una verifica sull’idoneita’ delleattuali procedure di voto. Vi e’ infine la questione relativaal piano di riorientamento della rete degli Ufficiall’estero, che ha comportato la soppressione di 14 sediconsolari e l’apertura di 3 nuove sedi. Una riformafunzionale alle rinnovate esigenze di proiezione del SistemaPaese verso quelle aree emergenti dove fino a ieri noneravamo sufficientemente radicati. E, grazie allestraordinarie capacita’ della nostra rete consolare sonocerto sara’ portata a compimento senza disagi per lecomunita”’. ”Nei miei viaggi ufficiali – conclude il presidente delSenato – ho trovato un’Italia all’estero che troppo spesso inItalia ignoriamo, che e’ fatta dalle tante persone che ognigiorno contribuiscono a rendere grande il nome del nostroPaese nel mondo. Perche’ l’Italia ritorni a fare sistema,dobbiamo mettere in campo tutte le nostre migliori energie ecapacita’, valorizzando le esperienze dei tanti connazionaliall’estero per fare crescere il Paese con progettiinnovativi. A voi, membri del Consiglio generale degliitaliani all’estero e ai rappresentanti dei Comites spetta ilcompito di rendere possibile questa prospettiva”. com-njb