Berlusconi: Sisto (FI), per lui difesa negata

30 9, 1340 -

(askanews) – Roma, 26 nov – ”L’art.24 della Costituzionegarantisce a chiunque il diritto di difendersi, prerogativainviolabile. Il ”chiunque”, pero’, ha un’eccezione: se hasconfitto la sinistra per vent’anni; se questo ”chiunque”si batte per un riequilibrio fra giustizia e politica; se nonsi arrende mai, tanto da prendere dieci milioni di voti,ebbene, a questo ”chiunque” la difesa non e’ garantita.

Anzi: e’ negata. Dalle Giunte ai Tribunali, Silvio Berlusconinon e’ uguale agli altri”. Lo scrive in un editoriale su”Il Tempo” il deputato di Forza Italia Francesco PaoloSisto, Presidente della Commissione Affari Costituzionalidella Camera.

”Le nuove prove sulla vicenda Mediaset, decisive per larevisione della sentenza, sono un invito a riflettere: per ilCodice di procedura penale la Corte d’Appello puo’addirittura sospendere l’esecuzione della pena, il Pd nonpuo’ non saperlo. Le nuvole del rancore di chi non sa vinceree i nuvoloni amari dell’irriconoscenza faranno i conti congli elettori e il loro legame con un leader capace di farsiamare oggi, piu’ di ieri, quando e’ piu’ difficile, ma piu’bello. Un manipolo di parlamentari, congiurati a prescindere,potra’ perpetrare misfatti politici, ma l’effetto sara’ soloquello di convincere gli italiani che Silvio Berlusconi e’ unfuoriclasse, un ”chiunque eccezionale””, conclude Sisto.

com/vlm