Legge stabilita’: Lanzillotta (Sc), giudizio sospeso

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+++”Tre condizioni per il via libera alla legge: esecutivodimostri che la crescita dipende dalle riforme”+++.

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(askanews) – Roma, 25 nov – ”Il giudizio di Scelta Civicasull’esito finale del testo della legge di stabilita’ che ilSenato sta faticosamente scrivendo e’ al momento sospeso edipendera’ dalla soluzione di alcune questioni decisive perla crescita tante volte invocate dal governo e dal presidentedel Consiglio”. E’ quanto ha dichiarato Linda Lanzillotta,vice presidente del Senato e membro della commissioneBilancio. ”Da giorni – ha proseguito – poniamo al governo, con inostri emendamenti, tra le altre, tre questioni: 1) ilcredito d’imposta per le infrastrutture di importo superiorea 50 milioni di euro finanziate dai privati la cuisostenibilita’ deve dipendere da una valutazione di mercato enon da logiche burocratiche o politiche; 2) la pienaliberalizzazione del settore postale, con la sottoposizionedella posta massiva alla tassazione iva come richiesto piu’volte dal presidente dell’Antitrust, misura che tra l’altrogenererebbe un consistente aumento di gettito; 3) la messa inliquidazione delle societa’ locali strutturalmente in perditache, con la soluzione proposta dal Governo, non solocontinuerebbero a generare perdite ma affosserebbero anche ilbilancio dei maggiori comuni italiani”. ”Ci aspettiamo – haconcluso Lanzillotta – che il Governo mostri con i fatti chela crescita non puo’ dipendere dalla spesa pubblica ma dalleriforme”. com-njb