Legge elettorale: Grasso, sordita’ totale partiti a rabbia montante

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(askanews) – Bagno a Ripoli (Fi), 23 nov – Sulla riforma dellalegge elettorale c’e’ una ”sordita’ totale” dei partiti con”i gruppi parlamentari, anche per il loro disfacimento, nonriescono a trovare un accordo politico, dimostrando di nonriuscire a sentire la marea montante di una rabbia che siriversera’, piu’ forte di prima, contro tutti i partiti”.

Lo ha detto Pietro Grasso, presidente del Senato,intervenendo al vertice nazionale antimafia organizzato aBagno a Ripoli (Fi) dalla Fondazione Caponnetto.

La riforma della legge elettorale e’ una richiesta ”ancorainevasa”.

Grasso ha ricordato che ”in un’intervista a Repubblicadel 30 giugno scorso, ma gli esempi che potrei fare sonoinnumerevoli a partire dalla campagna elettorale, sono statotra i primi ad avanzare l’idea di staccare la leggeelettorale dalle riforme istituzionali, e la presentavo comeuna riforma da fare subito, con legge ordinaria ad iniziativaparlamentare e con due caratteristiche fondamentali:garantire una rappresentativita’ reale dei cittadini e lastabilita’ dei governi. Non avete idea delle critiche che miha attirato quell’intervista. Ora che sono passati mesieffettivamente la riforma della legge elettorale sta seguendoun percorso d’urgenza diverso dalle riforme istituzionali, maal momento lo stallo e’ evidente”.

Secondo Grasso ”e’ questo atteggiamento di sordita’totale che ci ha portato alla crisi istituzionale che stiamovivendo nel nostro Paese in questo momento. Per tornare adessere credibili, per abbattere quel 50% di indecisi eastenuti che ci hanno rivelato ieri gli ultimi sondaggi, ipartiti devono iniziare a pensare non alle prossime elezioni,ma alle prossime generazioni”.

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