Legge stabilita’: Rughetti (Pd), interessi italiani prima di Berlusconi

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(askanews) – Roma, 22 nov – ”Non confondiamo gli interessi diBerlusconi con quelli di 60 milioni di italiani. Chiedo aipartiti di centro destra di non puntare gli occhi al passatoma di fare uno sforzo nell’interesse di tutti i cittadini”.

E’ quanto dichiara Angelo Rughetti, deputato Pd, ospite diTrasatlantico su Rainews24 di stasera.

”Le parole del Presidente del Consiglio Enrico Letta sueccesso di rigore dimostrato dall’Ue sono condivisibili – haproseguito Rughetti – Sono anni che l’Italia fa i compiti acasa e rispetta gli impegni. Quello che non va per il versogiusto sono i dati del conto economico, i dati delladisoccupazione, i dati che dimostrano la crisi che ha colpitole famiglie italiane e’ una crisi importante. E’ necessarioche l’Ue allenti i rigidi parametri assegnati al nostro paeseper favorire la crescita economica. Questa politica non dalavoro e non aiuta uscire dalla crisi”.

”La legge di stabilita’ e’ migliorabile in Parlamento -ha dichiarato il parlamentare vicino al sindaco di Firenze,Matteo Renzi – come lo stesso Governo ha ammesso. Le nostreproposte vertono al miglioramento di alcuni punti come quellodel cuneo fiscale sia per le imprese sia per i lavoratori.

Abbiamo proposto un migliore utilizzo del cuneo fiscale conuna franchia nel pagamento dell’Irap per 850 mila imprese cheoltre a non pagare non dovrebbero provvedere neanche alladenuncia, aspetto burocratico inutile. Per i lavoratoriinvece, date le poche risorse, meglio concentrarle tutte suiredditi fino ai 25 mila euro per provvedere ad un assegnopari a 200 o 300 euro per lavoratori, utile e necessario perfar ripartire i consumi, fermi per la nostra incapacita’ diprodurre beni e servizi”.

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