Legge stabilita’: Realacci, intollerabili colpi di mano su stadi

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(askanews) – Roma, 22 nov – ”Intollerabile usare la legge distabilita’ per fare colpi di mano e presentare un emendamentoche utilizza la necessita’ di rinnovare gli impianti sportiviper aprire a interessi speculativi. Il testodell’emendamento, almeno la bozza circolata sinora, prevedeche la realizzazione dei nuovi impianti sara’ di fattosostenuta con l’attribuzione di nuove previsioni edificatorieanche residenziali e senza limiti di collocazione sulterritorio. In altre parole cubature di tutti i tipi, nuoviappartamenti e possibili aggiramenti delle norme esistenti,inclusi i vincoli ambientali e idrogeologici”. Cosi’ ErmeteRealacci, presidente della Commissione Ambiente Territorio eLavori Pubblici della Camera, torna sulla questione stadi inoccasione della conferenza stampa promossa da Legambiente edal Consiglio Nazionale architetti. Tutto questo ”riproponendo in sostanza il contenuto dellalegge per accelerare sulla realizzazione degli stadi di cuisi parla dal 2007, quando veniva collegata alla candidaturadell’Italia a organizzare Euro 2012. Ma da allora – haaggiunto – i comuni avrebbero avuto tutto il tempo diistruire le pratiche di ammodernamento degli stadi per vieordinarie, senza la necessita’ di ricorrere all’emergenza,spesso foriera di scelte straordinarie a danno di territorioe ambiente. Il ministro Del Rio delinea oggi un quadrocompletamente diverso, ci riserviamo di valutare il testoufficiale dell’emendamento. Mi auguro che nel Governoprevalga l’orientamento espresso anche dal ministro Orlando eche non si voglia mettere in pericolo il cammino dellafinanziaria presentando un emendamento inaccettabile. Se c’e’un problema stadi da ammodernare, si porti in Parlamento e sene discuta. No a colpi di mano”, ha concluso Realacci. com-brm/mau