Legge stabilita’: Brunetta, e’ tutta sbagliata, cosi’ non la votiamo

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(askanews) – Roma, 22 nov – ”Questa e’ una Legge di stabilita’che non piace a nessuno. Non piace all’Europea, e l’ha dettopapale papale, nonostante gli arrampicamenti sugli specchi diSaccomanni. Non piace ai sindacati, alle imprese, non piace aConfcommercio, ai grandi, ai piccoli. Neppure allo stessoLetta”. Cosi’ Renato Brunetta, capogruppo di Forza Italiaalla Camera dei deputati, in un’intervista al ”QuotidianoNazionale”. E tutto cio’ che cosa significa? ”Che e’ sbagliata. Fattamale, costruita peggio. E che sta avendo un percorso di tipoimplosivo. Il governo consente assalti mirati alla diligenza,in parole povere autorizza marchette. Soldi a universita’private del sud e cosi’ via. Da un governo del rigore, delsupertecnico di Bankitalia ci si aspettava di piu”’,aggiunge Brunetta. ”Siamo agli antichi vizi. E poi e’ la filosofia che vista dietro che e’ sbagliata. Sarebbe servita un’intelligenzadi governo. Capire che stiamo vivendo una transizione versouna possibile ripresa e quindi per non uccidere il bambinonella culla occorreva una legge di stabilita’ molto chiarache facesse tagli forti alla spesa corrente e dismissioniforti e credibili. Con quei soldi detassare lavoro econsumi.

Abbiamo presentato dieci punti fondamentali, seri. Se ce lidanno noi voteremo la manovra. Se non ci danno nessuno oparte consistente di questi punti, e’ il governo che vaall’opposizione del Paese”, conclude Brunetta. com/vlm