Infrastrutture/Senato: contratto programma RFI, via libera condizionato

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(askanews) – Roma, 22 nov – Nel contratto di programma 2012-2014Parte servizi, per la disciplina delle attivita’ dimanutenzione della rete ferroviaria e delle attivita’ disafety, security e navigazione, tra il Ministero delleInfrastrutture e dei Trasporti e Rete ferroviaria italianaSpA, il Governo recepira’ le indicazioni formulate dallacommissione Lavori pubblici, comunicazioni del Senato. Adassicurarlo il sottosegretario alle Infrastrutture e aiTrasporti Rocco Girlanda nel corso della discussione delprovvedimento conclusa il 20 novembre con l’approvazione diun parere favorevole con condizioni e osservazioni (peralcuni aspetti simile a quello licenziato dalla commissioneTrasporti, poste e telecomunicazioni della Camera). Il parere (obbligatorio ma non vincolante) contiene alcunecondizioni che mirano a evitare che ”la revisione dellelogiche di manutenzione della rete ferroviaria, sulla base dicriteri legati al grado di utilizzo dell’infrastruttura”determini una riduzione degli interventi di manutenzione edei livelli di sicurezza per le tratte meno utilizzate e agarantire che in ogni caso sia assicurata un’adeguataattenzione alle linee ferroviarie delle zone piu’svantaggiate del Paese; a prevedere che il contratto possaessere rivisto in presenza di atti di indirizzo del Mit chemodifichino le linee strategiche per il settore ferroviario;a fare in modo che le procedure per l’eventuale rimodulazionedel canone di pedaggio della rete ferroviaria tengano contodelle competenze attribuite all’Autorita’ di regolazione deitrasporti. Si chiede inoltre che la verifica del grado di attuazionedel programma sia fatta anche in relazione alle lineestrategiche contenute negli appositi atti di indirizzo, cheil gestore debba motivare ogni eventuale scostamento e che,in presenza di scostamenti o di inadempienze sostanziali, ilMit di concerto con il Ministero dell’economia e dellefinanze, valuti l’applicazione delle necessarie sanzioni. L’ottava commissione, nel sollecitare il Governo areperire i 220 mln di euro mancanti e destinati alfinanziamento delle attivita’ di manutenzione straordinariaper l’anno 2014, si augura che in futuro gli schemi deicontratti di programma siano trasmessi alle commissioniparlamentari con congruo anticipo rispetto al periodo didecorrenza e che il Governo ”recepisca le condizioni e leraccomandazioni formulate nel presente parere – si legge inuna delle osservazioni – in un nuovo schema di contratto eche, prima dell’adozione definitiva, sottoponga nuovamentetale schema al Cipe e riferisca in proposito,tempestivamente, alle competenti commissioni parlamentari”.

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