Ricerca: Crui, tagli per 1 mld di euro. Persi 10mila ricercatori

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(askanews) – Roma, 21 nov – ”L’anno in corso e’ caratterizzatoda un taglio drammatico dei fondi agli atenei statali e nonstatali di quasi un miliardo sui circa 7,5 disponibili soloquattro anni fa. Inoltre, negli ultimi anni, sono solo 2.000i nuovi ricercatori a tempo determinato a fronte dei 12.000ricercatori che hanno lasciato gli atenei, con l’aggravantedi un turn over 2013 che ha messo in ginocchio molteUniversita’, impedendo ogni razionale programmazione esviluppo. Tale circostanza limitera’ sempre di piu’ illivello di competitivita’ del sistema universitario italianoa livello europeo ed internazionale”. E’ quanto scrive ilpresidente della Crui (Conferenza dei rettori delleuniversita’ italiane) Stefano Paleari, in una missiva inviataal presidente del consiglio, Letta e al ministrodell’universita’, Carrozza.

Nella lettera, Paleari ricorda che la Crui ”da’ atto algoverno di aver inserito nel disegno di legge di Stabilita’quanto necessario per evitare che ai tagli raggiunti nel 2013se ne aggiungano altri nel 2014, sebbene la progressivariduzione dei fondi abbia di fatto chiuso l’accesso delleUniversita’ ai giovani meritevoli, pregiudicando il dirittoallo studio, il futuro delle nuove generazioni e le loroaspirazioni di alta formazione”. Gia’ nella precedente lettera del 26 settembre, la Cruisegnalava quattro tematiche generali di intervento (autonomiaresponsabile, semplificazione, competitivita’, modello difinanziamento) e formulava due ulteriori ed urgenti proposterelative alle prospettive dei giovani studiosi ed allapromozione del merito.

Infine, il presidente dei rettori ricorda che”l’impossibilita’ di riconoscere la premialita’ agli ateneivirtuosi nella ricerca mina la credibilita’ di tutto ilsistema e vanifica lo sforzo fatto per raggiungere unavalutazione di merito. Questo non e’ piu’ sopportabile daparte delle Universita’ italiane, gia’ provate da anni ditagli e di chiusura alle giovani generazioni”.

red/mpd