Infanzia: Grasso, adozioni in calo. Meno burocrazia e piu’ accoglienza

MAR 9, 1338 -

(askanews) – Roma, 20 nov – Nonostante ”un solido quadronormativo di riferimento nazionale e internazionale” inItalia il flusso delle adozioni risulta in calo: perinvertire la rotta servono norme e procedure meno complesse,oltre che un rafforzamento della cultura dell’accoglienza. E’ quanto ha osservato il presidente del Senato, PieroGrasso, intervenendo al convegno ‘Il diritto di bambini eragazzi alla famiglia: come rilanciare adozioni e affidi’tenuto a Roma insieme a Michela Vittoria Brambilla,presidente della commissione parlamentare per l’Infanzia el’adolescenza, in occasione della Giornata mondialedell’Infanzia. ”Il diritto di bambini e ragazzi alla famiglia e inparticolare gli istituti dell’adozione e dell’affidonecessitano di un adeguamento ai rapidi mutamenti dellasocieta’ e alla realta’ che stiamo vivendo. Dobbiamoinaugurare una nuova cultura dell’accoglienza e dell’ascoltodell’infanzia”, ha indicato Grasso.

”Penso – ha aggiunto – ai fatti di Lampedusa e allanecessita’ di accogliere i bambini e le madri sole, penso atutti quei bambini e ragazzi non accompagnati, penso a quellesituazioni in cui i minori sono vittime di un sistemagiudiziario non in grado di ascoltare le loro esigenze, pensoa tutti quei bambini che ho visto vivere sino ai tre anni dieta’ nelle carceri con le proprie madri”.

A tal proposito, nell’analisi dell’ex magistrato ”ilnostro sistema normativo sotto questi aspetti e’ lacunoso ecarente nell’applicazione. Infatti, pur continuando aregistrare l’Italia un numero di adozioni piu’ elevatorispetto agli altri Paesi europei, le domande di adozione nelcorso degli ultimi anni hanno subito una flessione piuttostomarcata”. La seconda carica dello Stato ha quindi evidenziato che”uno dei deterrenti principali alla scelta di adottare e’costituito proprio dalla complessita’ delle procedure edall’incertezza dei tempi richiesti per concludere ilpercorso. In questo senso – ha proseguito Grasso – il Garanteper l’Infanzia e la Commissione parlamentare possonorappresentare punti di riferimento istituzionali, anche alfine di elaborare proposte da trasmettere al Governo e alParlamento”.

Concludendo questo suo ragionamento, Grasso ha citato unafrase della poetessa, Alda Merini: ”I figli si partorisconoogni giorno”.

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