Sanita’: Precari, domani confronto al ministero con tutti i sindacati

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(askanews) – Roma, 18 nov – La proposta di decreto dellaPresidenza del Consiglio dei Ministri per stabilizzare iprecari della sanita’ e’ al centro del confronto che domani,martedi’ 19 novembre, nel pomeriggio, il Sottosegretario diStato alla Salute, Paolo Fadda avra’ con tutti i sindacatidel comparto sanita’, tra i quali anche le rappresentanze dimedici e di altra dirigenza. E’ quanto rende noto ilministero precisando che il Sottosegretario Fadda, delegatodal Ministro della Salute alla trattazione della materia,onora nei tempi l’impegno preso nell’ultimo incontro con isindacati del comparto sanita’, di affrontare quale priorita’l’emanazione del DPCM previsto dalla legge 30 ottobre 2013,n. 125 (da adottare entro 3 mesi dalla data di entrata invigore del decreto legge 101/13) su proposta del Ministrodella salute, di concerto con il Ministro dell’economia edelle finanze e con il Ministro per la pubblicaamministrazione, d’intesa con la Conferenza permanente per irapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome diTrento e di Bolzano per gli enti del Servizio sanitarionazionale, al fine di attuare per gli enti del SSN ledisposizioni dettate per il personale a tempo determinatodelle altre pubbliche amministrazioni da tale legge.

” La priorita’ – afferma Fadda – e’ data dallaconsiderazione che si affronta la delicata, importante estrategica questione delle lavoratrici e dei lavoratoriprecari dipendenti del Servizio Sanitario Nazionale per laduplice seguente considerazione: La prima che e’ giustoaffrontare, in forma unitaria e radicale il problema di unagenerazione di professionisti e di operatori che da anni, conrapporti di lavoro precario, garantiscono, con competenza egenerosita’, prevenzione, cura, riabilitazione e ricercanelle aziende e istituzioni sanitarie; La seconda e’ che,finalmente, per medici ed altre professionalita’ laureate, e’possibile offrire una soluzione certa per tentare di usciredal tunnel del precariato”. Questa norma – sottolinea ilMinistero – amplia la platea del personale del SSN daregolamentare col D.P.C.M comprendendo tutto il personale delServizio Sanitario, medici e altra dirigenza compresa,nonche’ il personale dedicato alla ricerca in sanita’ per ilquale dovranno essere dettate specifiche disposizioni.

E’ dal 1985 che si prevede anche per i medici lapossibilita’ di stabilizzazione nel SSN, invece previstanelle precedenti leggi per il personale non dirigenziale delcomparto sanita’, cosi’ come per la prima volta si prevede laspecificita’ del personale precario dedito alla ricerca insanita’, registrando un’inversione di tendenza in un settorequal e’ quella della ricerca sanitaria nel nostro Paese peril quale l’unica soluzione di valorizzazione appariva esserela fuga di cervelli all’estero.

L’incontro di martedi’ prossimo, conclude la nota,costituisce una novita’ nelle convocazioni: si e’ volutoriunire in un unico tavolo sia i sindacati della dirigenza,medici compresi, che del restante personale del compartosanita’ in quanto il superamento del fenomeno del precariatoe’ un problema da affrontare e risolvere insieme: e’augurabile che da straordinaria, questa modalita’ diconvocazione diventi la normalita’ per affrontare con lerisorse e le competenze di tutto il personale e delle lororappresentanze sindacali, la strategia per difendere erilanciare il nostro Servizio Sanitario Nazionale.

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