(askanews) – Roma, 15 nov – La ripartizione dei circa 124 mln dieuro, che rappresentano la quota del fondo ordinario per glienti di ricerca destinata ai progetti premiali per il 2012,avviene con forte ritardo. Per questo l’auspicio e’ chel’esame parlamentare dello schema di riparto avvengavelocemente in modo da poter distribuire al piu’ presto lerisorse agli enti beneficiari. A sottolinearlo la senatricedel Pd Rosa Maria Di Giorgi, relatrice dello schema didecreto in commissione Istruzione pubblica, beni culturali,ricerca scientifica, spettacolo e sport del Senato che insettimana – cosi’ come la commissione Cultura, scienza eistruzione della Camera – ne ha avviato l’esame.
La senatrice De Giorgi ha spiegato che il decreto mira apromuovere l’incremento qualitativo dell’attivita’scientifica degli enti di ricerca, a favorire il sostegnoall’eccellenza e la crescita della competitivita’ in areetecnologiche prioritarie, nonche’ a sostenere larealizzazione di infrastrutture essenziali per lapartecipazione a programmi europei o internazionali. Perquesto sono stati individuati alcuni ambiti prioritari,connessi al Programma quadro europeo della ricerca Horizon2020: salute, evoluzione demografica e benessere; sicurezzaalimentare; energia sicura; trasporti intelligenti; azioniper il clima; societa’ inclusive; sicurezza; made in italy;ICT (information and communication technology); aeronautica espazio; chimica verde; scienze della vita. L’esponente del Pd ha annunciato l’intenzione di predisporreun parere complessivamente favorevole sullo schema di riparto- che sara’ votato in una prossima seduta – nel quale pero’evidenziare alcune criticita’ tra cui la decisione diimputare parte dei costi fissi del personale, presenti nelleprevisioni di spesa degli enti, sul budget dei progettipremiali. Costi che in precedenza venivano decurtati daifinanziamenti. lcp/vlm/ss