Pdl: CN, presenti 613 su 860 delegati. ‘Alfaniani’ i grandi assenti

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(askanews) – Roma, 16 nov – Al Palacongressi dell’Eur, questamattina, al Consiglio nazionale del Pdl, erano presenti 613delegati, il 70,46% degli 860 aventi diritto. Fatta la taradei 27 assenti giustificati, saltano agli occhi le sedievuote degli ‘alfaniani’ (spiccano le defezioni di RenatoSchifani, Fabrizio Cicchitto, Roberto Formigoni, CarloGiovanardi, Giuseppe Esposito, Maurizio Sacconi, AndreaAugello, Antonio Azzollini, Francesco Colucci), e dei 5ministri (Gaetano Quagliariello, Maurizio Lupi, BeatriceLorenzin e Nunzia De Girolamo, oltre ovviamente alvicepremier Angelino Alfano). In prima fila spiccano due fedelissimi di SilvioBerlusconi, due di Forza Italia della prima ora: AntonioMartino e Rocco Crimi, in mezzo ai quali si e’ seduto lostesso Berlusconi arrivando in sala. Presenti tutti icosiddetti ‘falchi’ che nelle ultime settimane hanno piu’volte varcato il portone di Palazzo Grazioli. Tra gli altri,Denis Verdini, Raffaele Fitto, Mara Carfagna, DanielaSantanche’, Maria Rosaria Rossi, Maurizio Gasparri, AnnaMaria Bernini, Francesco Nitto Palma e Paolo Romani (questiultimi tre in lizza per diventare capogruppo di Forza Italiaal Senato, dopo le dimissioni di Schifani).

Presenti anche ex parlamentari come Aldo Brancher eMelania Rizzoli; in platea anche il sottosegretario JoleSantelli, che non ha seguito i ‘governativi’ nel ‘Nuovocentrodestra’.

Dal palco l’unico a prendere la parola, oltre aBerlusconi, e’ stato Renato Brunetta, che in modo moltoanimato ha letto il documento dell’Ufficio di presidenza e hachiesto il voto per sancire il passaggio a Forza Italia. Votopoi risultato unanime.

Infine, una nota di colore, nessuna bandiera in sala, main tanti indossavano la spilla della vecchia Forza Italia,oggi risorta.

ceg/vlm