Scelta civica: Susta,gazzarra ‘popolari’ cela rifiuto confronto politico

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(askanews) – Roma, 15 nov – ”La gazzarra che qualcuno ha volutoartatamente organizzare su cavilli regolamentariinsussistenti nasconde la sostanza. Che e’ quella del rifiutodi un dibattito che poteva essere nobile, quello sulconfronto tra la linea liberale e riformatrice, con il suoprofilo plurale e non bipolare, e chi voleva ricondurre ilpartito di Scelta civica a una formazione tradizionale,conservatrice, a forte impronta cattolica”. E’ quantoafferma il senatore Sc, Gianlica Susta.

”L’allontanamento da parte dei senatori cosiddettipopolari e’ sembrata la risposta faziosa e pretestuosa di chivuole nascondere la profonde differenze politiche esistenti esottrarsi al confronto – aggiunge l’esponente Sc – anzicercando di banalizzarlo e ridicolizzandolo, riducendolo allacontrapposizione tra partito del popolo e partito delpalazzo. Ma via…”.

Circa la possibilita’ di sviluppi futuri di Scelta civica”personalmente – conclude Suste – credo che in questocontesto il problema di ridisegnare il quadro politicoitaliano potra’ essere successivo al chiarimento in attonelle diverse forze politiche e che Scelta civica faccia benea riconfermarsi come forza riformatrice, laica, fortementeliberale, plurale. Invece qualcuno dei nostri sta per essererisucchiato nell’area cattolico-conservatrice. Masinceramente non vedo grandi chiarimenti in atto altrove, conil Pd che anche nella componente renziana persegue l’adesioneal Pse e che tiene insieme Renzi e Cuperlo, o con il Pdl cheanche nella sua ala moderata, pur rivendicando le suedifferenze conferma la sua impronta berlusconiana”.

njb