Pdl: Cicchitto, falchetti? No demagogia sfrenata e iniziative vanesie

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(askanews) – Roma, 14 nov – ”A parte le questioni politicamentepiu’ delicate e cruciali che riguardano il governo e ilpartito, tuttora non risolte, bisognera’ esercitare lamassima attenzione anche ad altre questioni di contenuto cheriguardano la struttura del partito di centro-destra. Cio’per una ragione non solo di ricerca dell’innovazione, maanche di serieta”’. Lo ha affermato in una nota FabrizioCicchitto, deputato del Pdl, secondo cui ”e’ giustissimal’esigenza di un’apertura del partito a imprenditori eartigiani a condizione che si tratti di soggetti seri e realie non di pittoreschi personaggi che poi danno vita acosiddette brigate, eserciti di salvezza e di perdizione, conconseguenti esercitazioni giullaresche, ovviamente fondate suinsulti e minacce contro coloro che vengono ritenuti i nemicidi questo cosiddetto popolo tanto autoreferenziale quantolillipuziano”.

”Altrettanto vale per i giovani. Su questo terreno – haaggiunto – sono sconsigliabili la demagogia piu’ sfrenata einiziative spericolate o vanesie. Cosi’ il movimentogiovanile del partito e’ un’aggregazione forse non moltoestesa ma seria e sperimentata che sta da tempo in campo sulterritorio. L’ampliamento di questa realta’ non lo sirealizza certo con adunate mediaticamente spettacolarizzatedi poche decine di soggetti fra i quali ci sono anche un paiodi autentici giovinastri che hanno riempito in questi giornile televisioni di tutti i tipi che li hanno ospitati benvolentieri perche’ rivolgevano insulti da trivio ad AngelinoAlfano forse ritenendo che il dibattito politico consistanell’esibire un linguaggio da suburra o nel ripetere,come deipappagalli ammaestrati, degli slogan gia’ usurati dieci annifa. Ci auguriamo che il brutto giorno non si veda dalmattino”, ha concluso Cicchitto.

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