(askanews) – Roma, 14 nov – ”Alfano dovrebbe capire che agliocchi degli elettori e dei quadri dirigenti ed eletti del Pdlappare come colui che sta preferendo Letta a Berlusconi e alpercorso di vita che li ha uniti da venti anni a questaparte.
Le condizioni per l’unita’ e la sopravvivenza del governo -con tutta evidenza – non le deve porre a Berlusconi ma al Pde a Letta, soprattutto se gli interessa riconquistare lafiducia di tutti. Faccia tre proposte irrinunciabili al Pd ea Letta per un vero governo di larghe intese che duri fino afine legislatura e allora sara’ credibile la volonta’ di darestabilita’ e riforme al Paese da una parte e riconoscere neifatti la leadership di Berlusconi dall’altra”. Lo affermaMichaela Biancofiore, deputata del Pdl.
”La prima – prosegue Biancofiore – evitare il voto didecadenza di Berlusconi attendendo i ricorsi pendenti nelrispetto della legge e dell’ordinamento italiano e allostesso tempo affermare nel decreto di attuazione che laSeverino non ha efficacia retroattiva; la seconda,riequilibrare la presenza del Pdl nel governo rendendolaparitaria a quella del Pd dando vita ad un rimpasto e dunquead un vero esecutivo bipartisan sebbene a guida Pd; la terza,pretendere la non intrusione del Presidente del Consiglio edel Pd nelle scelte politiche interne di Forza Italia e ilrispetto di Berlusconi quale leader di centro destra oltrealla contrattazione di un nuovo patto programmatico chepreveda una riforma reganiana del fisco. Dia un segnale forte, questa e’ la strada per salvare il Paese e il Pdl. Se Lettanon ci sta – conclude – certifica di essere animatoesclusivamente da partigianeria politica che lo rendeinadeguato a presiedere una grosse Koalition. Se Alfano sisottrae, dovra’ spiegare a vita come mai ha preferito Letta aBerlusconi”.
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