Pdl: Romani, basta zuffe e insulti personali inaccettabili

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(askanews) – Roma, 11 nov – ”Purtroppo sta accadendo l’oppostodi quanto chiesto da Berlusconi. Invece di occuparci deinostri elettori, dei problemi delle famiglie e delle impreseci azzuffiamo con insulti personali inaccettabili”. Loafferma Paolo Romani, ex ministro Pdl, in un’intervista alMessaggero. ”Il confronto e’ utile – dice – ma si e’superato ogni limite. Noi dobbiamo fare delle scelte e allariunione di sabato dovremo arrivare in tutt’altro clima.

Non e’ possibile che si proceda a veri e propri linciaggi”.

Per Romani e’ ”inaccettabile continuare in una guerrainterna mentre gli italiani sono alle prese con ben altriproblemi. E’ sbagliato dividersi e attaccarsi una partecontro l’altra e non seguire Berlusconi che pochi giorni faha invitato tutti a smetterla”. Romani chiede di ”arrivareuniti al Consiglio nazionale per poi decidere insieme comeaffrontare il tema della collaborazione con il Pd se dovessevotare la decadenza del nostro leader. Quella del sostegno algoverno Letta e’ una decisione molto delicata e va presagiustamente in seno al massimo organo rappresentativo delpartito. Tutto cio’ che avviene fuori e’ puroautolesionismo”.

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