Legge stabilita’: Brunetta, ottimismo Letta infondato

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(askanews) – Roma, 11 nov – ”Sbaglia, quindi, Confindustria?Sbagliano i sindacati, con le loro giornate di sciopero? Masbaglia anche Banca d’Italia e Bce, quando frenano ogniottimismo di maniera circa le sorti dell’economia italiana? Aquesto coro di critiche, motivate dall’analisi disincantatadei fatti, il presidente Letta risponde con l’immaginifico.

Aspettate fino al 2014 e vedrete che le cose andranno meglio.

”Sono su un aereo in volo sull’Atlantico e gia’ vedo igrattacieli di Manhattan ‘. Ma e’ sicuro di non aversbagliato rotta? Soprattutto che gli strumenti di bordofunzionano?”. Lo afferma Renato Brunetta, presidente deideputati del Pdl.

”Le previsioni macro dicono il contrario. Per citare soloun esempio, tra mille, le stime del Fmi parlano di unacrescita italiana, dal 2013 al 2018, inferiore del 40 percento alla media dell’Eurozona, che non brilla certo di lucepropria. Visto che sara’, in media, di poco superiore all’1per cento. Percentuali da prefisso telefonico. Poi insistesul taglio delle tasse. Ma nei suoi conti non considera lemaggiori imposte degli Enti locali, a partire da quella sulleabitazioni. L’Uil ha recentemente calcolato il maggiorsalasso disposto per l’anno in corso. Che non tiene conto diTasi e Tari: le grandi incognite dei prossimi anni”,aggiunge Brunetta. ”Ci sara’ il taglio delle spese e la vendita di immobili?Vedremo cosa ci riservera’ il futuro. Intanto si tagliano lepensioni, nonostante il ”limite imposto dalla Cortecostituzionale’ di cui lo stesso Governo e’ consapevole, maha cercato furbescamente – ma non sappiamo con quali chancesdi successo – di aggirare. Per venire, infine, al dramma ditutti i drammi. Se la ripresa non sara’ ben piu’ robustadelle cifre riportate, la disoccupazione, nei prossimi cinqueanni, sara’ sempre intorno al 10 per cento, senza considerarei cosiddetti ”scoraggiati’. Si puo’ aspettare la fine del2014 per dover, poi, constatare che quell’ottimismo era fuoriposto? O non bisogna invece operare, fin da oggi, perquell’inversione di tendenza che trasforma ”i sogni – comedice una pubblicita’ di successo – in solide realta”?”,conclude Brunetta. com-ceg