(askanews) – Roma, 11 nov – ”Da parte nostra c’e’ sempre stata ec’e’ la volonta’ di andare avanti per il bene del nostroPaese ma occorre lealta’ di comportamenti e la pervicacedecisione del Pd di calpestare i principi costituzionalitanto da arrivare a forzature come quella di non considerarela possibilita’ di sottoporre alla Corte Costituzionale iltema dell’interpretazione retroattiva della legge Severino el’ulteriore violenza regolamentare sul voto palese, mettonoin discussione il dialogo che comunque deve avvenire fraparti in buona fede. Il legame ed il piano in cui si scontrala politica del governo Letta e la stabilita’ del dialogoparlamentare e’ quello del rispetto delle regole e deidiritti che il Pd non puo’ dimenticare e calpestare soloperche’ si tratta di quello che e’ stato ed e’ uno scomodoavversario politico. E’ chiaro che ogni comportamento trovauna reazione e se il Pd pretende di calpestare laCostituzione non puo’ non mettere in conto anche Lettal’inevitabile alterazione del dialogo politico basata su unatteggiamento di qualcuno nel suo partito”. Lo afferma JoleSantelli, sottosegretario al lavoro e alle politiche socialiin merito a quanto dichiarato dal Presidente Letta.
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