Legge stabilita’: Gasparri, va rivista la politica sulla casa

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(askanews) – Roma, 8 nov – ”L’unita’ del nostro partito si giocaanche sui fatti. Penso alla politica della casa che deveessere al centro di una rivisitazione della legge distabilita”’. Lo dichiara il senatore Maurizio Gasparri(Pdl), vice presidente del Senato.

”Occorre prima di tutto un’attenuazione degli effettidelle rendite Monti – aggiunge -. Se fossero mantenute, comerilevato dalla Confedilizia, l’anno prossimo Imu e Tasipotrebbero gravare sui contribuenti da un minimo di 23 a unmassimo di 29 miliardi a seconda delle scelte dei Comuni. Lamanovra va poi corretta in un nodo essenziale, rivisitandol’imposta sui servizi cosi’ come prevista nel disegno dilegge governativo, per evitare che essa sembri un’appendicedell’Imu anziche’ una tassa correlata ai servizi forniti daiComuni alla proprieta’ e agli abitanti di ogni immobile.

Nell’ambito di questa rivisitazione e’ inaccettabile, anchesul piano morale, la tassazione delle unita’ immobiliari chenon sono locate perche’ i proprietari non trovano inquiliniai quali affittare, cosi’ com’e’ inaccettabile che, nonvolendosi ammettere la deduzione delle spese effettivamentesostenute dai locatori, le si quantifichino nel 5 per centoquando catastalmente e, per esempio, in Francia, sonoquantificate nel 30 per cento: questo significa che iproprietari pagano le tasse sulle spese. Per l’emergenzaabitativa e’ poi indispensabile adottare misure urgenti chefacilitino in tempi brevissimi l’accesso all’affitto. Sonorichieste pressoche’ tutte a costo zero per le quali hopresentati appositi emendamenti e su cui le forze politichedi governo non possono non trovare un facile accordo”. com-njb