Atac: Zanda, Marino avvii subito inchiesta del Comune Roma

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(askanews) – Roma, 7 nov – ”L’inchiesta di ‘Repubblica’sull’esistenza di una doppia bigliettazione dell’Atac (unavera e l’altra clonata) e del conseguente ricavo di ben 70milioni di euro completamente in nero e’ talmente inquietanteche esige un immediato e puntuale chiarimento sul realesvolgimento e sulle dimensioni della frode che andrebbeavanti da dieci, forse 13 anni, nonche’ sulle responsabilita’di dirigenti e politici”. Lo afferma il presidente deisenatori del Pd Luigi Zanda.

”Sono certo che la magistratura, che aveva gia’ inviatotre avvisi di garanzia la scorsa primavera, stia continuandoad indagare su questa incredibile frode che coinvolgerebbediversi manager della piu’ grande azienda di trasportopubblico locale in Italia e anche alcuni politici. Tuttavia -aggiunge Zanda – la vicenda, cosi’ come viene descritta da’La Repubblica’, e’ talmente grave e seria da richiedere cheil sindaco Marino avvii immediatamente un’inchiesta internadel Comune di Roma, azionista di Atac, il cui risultatodovra’ essere noto in tempi brevissimi all’opinione pubblica.

L’immediata trasparenza e’ l’unico modo con cui si possonofugare i sospetti o portare i responsabili in tribunale”,conclude il capogruppo democratico. com-njb